9. Confronto tra modalità rimborso
Fino al 30 giugno 2008, la polizza sanitaria in favore del clero prevedeva per i sacerdoti la sola possibilità di essere rimborsati per le prestazioni sanitarie sostenute e garantite dalla polizza stessa, solo dopo aver personalmente provveduto al pagamento delle prestazioni di cui si era beneficiato.
Il percorso da seguire era quindi il seguente:
- un medico certificava la necessità di un ricovero o di prestazioni sanitarie extra-ospedaliere
- il sacerdote si attivava per individuare la struttura sanitaria che gli avrebbe garantito la prestazione richiesta, la eseguiva e pagava quanto richiesto (il ticket – nelle strutture pubbliche o nelle strutture private-convenzionate / il costo complessivo della prestazione nelle strutture private)
- per le eventuali spese rimaste a suo carico, se queste rientravano fra le prestazioni coperte dalla polizza sanitaria, dopo averle pagate, inoltrava richiesta di rimborso a ICSC uff. assicurazioni
- ICSC uff. assicurazioni – verificava con liquidatore Società Cattolica – coerenza spese con prestazioni coperte dalla polizza
- ICSC Uff. Assicurazioni dava corso al rimborso attraverso Bonifico Bancario sul Conto Corrente su cui il Sacerdote riceve integrazione mensile. Informa il sacerdote dell'avvenuto rimborso con una lettera.
Dal 1 luglio 2008 è possibile avvalersi della possibilità che le eventuali spese per le prestazioni sanitarie rimaste a carico del sacerdote vengano pagate direttamente alla struttura sanitaria nell'anno 2020 da IMA Italia società a cui Cattolica Assicurazioni ha attribuito il compito di organizzare, autorizzare e pagare le strutture sanitarie convenzionate (resta comunque in vigore la possibilità di richiedere il rimborso dopo aver pagato personalmente la prestazione sanitaria)
L'iter da seguire è così sintetizzabile:
1. un medico deve sempre certificare la necessità di un ricovero o di prestazioni sanitarie extra-ospedaliere
2. Il sacerdote si deve preventivamente rivolgere alla Centrale Salute di IMA Italia al n. 800.572.572 comunicando i dati richiesti nel Mod. IMA 2020
3. La Centrale Salute verificherà la titolarità del diritto da parte dell'Assicurato alla erogazione delle prestazioni previste dalle condizioni di assicurazione e lo comunicherà all'Assicurato.
4. La Centrale Salute provvederà ad autorizzare la struttura ad erogare la prestazione richiesta; le spese relative al ricovero verranno pagate alla struttura sanitaria, al netto delle eventuali franchigie e/o limitazioni contrattuali che restano sempre a carico dell'Assicurato.