Scheda n. 6
Le offerte per la celebrazione delle SS. Messe
La remunerazione corrisposta dalla Parrocchia e/o dall'Ente presso cui il sacerdote svolge il ministero non deve comprendere le offerte date per la celebrazione di SS. Messe, somme che sono di pertinenza del sacerdote celebrante, secondo le disposizioni canoniche in vigore.
A questo proposito, si ricorda che - dal 1° gennaio 2002 - in forza del Decreto emanato in ottemperanza al can. 952, l'offerta relativa alla celebrazione ed applicazione della S. Messa è stata definita in euro 10. Per quanto concerne le SS. Messe Plurintenzionate (legittime in numero non superiore a due per ciascuna settimana e previa informazione agli offerenti) si ricorda che il celebrante può trattenere solo l'equivalente di una sola offerta, mentre ciò che resta deve essere versato alla cassa parrocchiale (salvo quanto dovuto alla Diocesi).